7 miti da sfatare sulla fisioterapia
Persone di tutto il mondo in questo momento stanno provando quanto la fisioterapia possa avere un impatto positivo nella loro vita quotidiana. Infatti, con competenze nell’ambito del movimento del corpo, i fisioterapisti aiutano persone di tutte le età e disabilità a ridurre i dolori e a migliorare o ripristinare la mobilità per poter essere attive e in salute durante tutto l’arco della loro vita. Ci sono però alcune idee errate che a volte scoraggiano le persone dal contattare un fisioterapista.
E’ tempo di sfatare 7 miti sulla fisioterapia:
1 Mito: Ho bisogno di una prescrizione medica per andare dal fisioterapista.
Realtà: Una sentenza del Consiglio di Stato del 2013 recita: Il programma di riabilitazione costituirebbe, per l’appellante, l’atto di “valutazione qualitativa dei casi e delle cure da svolgere” che qualificherebbe la prestazione del fisioterapista, da svolgersi in piena autonomia, anche rispetto alle prescrizioni mediche. Il nodo del contendere erano due delibere della Regione Veneto del lontano 2002 che attribuiva allo “specialista fisiatra” la “stesura di uno specifico progetto/programma e alla prescrizione su un apposito modulo/ricetta aggiuntivo delle prestazioni eventualmente ritenute necessarie”. Il Tar del Veneto ha precisato che l’esercizio professionale del fisioterapista soggiace a “un duplice ordine di condizionamenti: da una parte la diagnosi del medico e dall’altra le sue specifiche prescrizioni”. Il Tar ha inoltre argomentato che le prescrizioni sono un “confine molto elastico” potendo essere più o meno puntuali avendo cura di specificare che le prescrizioni non possono essere “giammai del tutto prevaricatrici dell’autonomia programmatoria del fisioterapista”.
2. Mito: La fisioterapia è dolorosa.
Realtà: La fisioterapia dovrebbe cercare di ridurre il dolore e lo sconforto – incluso il dolore cronico o dolore di lunga durata. Lavora sotto la soglia di dolore individuale per aiutare i naturali processi di guarigione del corpo e restituire movimento e funzione. Un sondaggio afferma che il 71% delle persone che non sono mai andate dal fisioterapista pensa che la fisioterapia sia dolorosa, quella percentuale scende in maniera importante tra le persone che sono state da un fisioterapista negli ultimi 12 mesi.
3. Mito: La fisioterapia è solo per gli infortuni e gli incidenti.
Realtà: I fisioterapisti fanno molto di più che allungare o rinforzare muscoli indeboliti da un infortunio o un intervento chirurgico. Moltissimi hanno le competenze per valutare problemi potenziali prima che questi possano portare ad infortuni o condizioni disabilitanti: dalla sindrome del tunnel carpale alla capsulite di spalla, dal mal di testa cronico alla lombalgia solo per nominarne alcune.
4. Mito: Ogni professione sanitaria può svolgere la fisioterapia.
Realtà: Sebbene il 42% delle persone sappia che la fisioterapia può essere svolta solo da un professionista laureato (o con titolo equipollente), il 37% crede ancora che anche altre figure possano praticare la fisioterapia.
5. Mito: La fisioterapia non viene coperta dalle assicurazioni.
Realtà: Moltissime polizze assicurative possono coprire totalmente o in parte le cure erogate da un fisioterapista. Consigliamo di leggere attentamente le vostre polizze e in caso di contattare la vostra assicurazione per accertarvi di averne diritto. Le assicurazioni infatti si stanno sempre più rendendo conto che il lavoro dei fisioterapisti può diminuire i loro costi per esami radiologici o cure farmacologiche non necessarie per esempio.
6. Mito: L’intervento chirurgico è la mia unica salvezza.
Realtà: In molti casi, supportati dalla letteratura scientifica, la fisioterapia si è dimostrata più efficace, o ugualmente efficace, della chirurgia per moltissime condizioni: dalle lesioni della cuffia dei rotatori alle discopatie della colonna vertebrale, dalle lesioni meniscali ad alcune patologie di ginocchio. Le persone che hanno consultato un fisioterapista negli ultimi anni conoscono questi vantaggi, infatti il 79% di queste crede che la fisioterapia possa essere una valida alternativa alla chirurgia in molti casi.
7. Mito: Posso fare fisioterapia anche da solo o in palestra.
Realtà: La tua partecipazione al processo riabilitativo è fondamentale per il successo dello stesso, ma ogni persona ha bisogno della competenza e della guida di un fisioterapista laureato durante tale percorso. Il tuo fisioterapista adatterà la sua formazione, esperienza e conoscenza delle ultime evidenze scientifiche per valutare i tuoi bisogni e creare un piano di cura individuale.
Fonte esterna
E’ tempo di sfatare 7 miti sulla fisioterapia:
1 Mito: Ho bisogno di una prescrizione medica per andare dal fisioterapista.
Realtà: Una sentenza del Consiglio di Stato del 2013 recita: Il programma di riabilitazione costituirebbe, per l’appellante, l’atto di “valutazione qualitativa dei casi e delle cure da svolgere” che qualificherebbe la prestazione del fisioterapista, da svolgersi in piena autonomia, anche rispetto alle prescrizioni mediche. Il nodo del contendere erano due delibere della Regione Veneto del lontano 2002 che attribuiva allo “specialista fisiatra” la “stesura di uno specifico progetto/programma e alla prescrizione su un apposito modulo/ricetta aggiuntivo delle prestazioni eventualmente ritenute necessarie”. Il Tar del Veneto ha precisato che l’esercizio professionale del fisioterapista soggiace a “un duplice ordine di condizionamenti: da una parte la diagnosi del medico e dall’altra le sue specifiche prescrizioni”. Il Tar ha inoltre argomentato che le prescrizioni sono un “confine molto elastico” potendo essere più o meno puntuali avendo cura di specificare che le prescrizioni non possono essere “giammai del tutto prevaricatrici dell’autonomia programmatoria del fisioterapista”.
2. Mito: La fisioterapia è dolorosa.
Realtà: La fisioterapia dovrebbe cercare di ridurre il dolore e lo sconforto – incluso il dolore cronico o dolore di lunga durata. Lavora sotto la soglia di dolore individuale per aiutare i naturali processi di guarigione del corpo e restituire movimento e funzione. Un sondaggio afferma che il 71% delle persone che non sono mai andate dal fisioterapista pensa che la fisioterapia sia dolorosa, quella percentuale scende in maniera importante tra le persone che sono state da un fisioterapista negli ultimi 12 mesi.
3. Mito: La fisioterapia è solo per gli infortuni e gli incidenti.
Realtà: I fisioterapisti fanno molto di più che allungare o rinforzare muscoli indeboliti da un infortunio o un intervento chirurgico. Moltissimi hanno le competenze per valutare problemi potenziali prima che questi possano portare ad infortuni o condizioni disabilitanti: dalla sindrome del tunnel carpale alla capsulite di spalla, dal mal di testa cronico alla lombalgia solo per nominarne alcune.
4. Mito: Ogni professione sanitaria può svolgere la fisioterapia.
Realtà: Sebbene il 42% delle persone sappia che la fisioterapia può essere svolta solo da un professionista laureato (o con titolo equipollente), il 37% crede ancora che anche altre figure possano praticare la fisioterapia.
5. Mito: La fisioterapia non viene coperta dalle assicurazioni.
Realtà: Moltissime polizze assicurative possono coprire totalmente o in parte le cure erogate da un fisioterapista. Consigliamo di leggere attentamente le vostre polizze e in caso di contattare la vostra assicurazione per accertarvi di averne diritto. Le assicurazioni infatti si stanno sempre più rendendo conto che il lavoro dei fisioterapisti può diminuire i loro costi per esami radiologici o cure farmacologiche non necessarie per esempio.
6. Mito: L’intervento chirurgico è la mia unica salvezza.
Realtà: In molti casi, supportati dalla letteratura scientifica, la fisioterapia si è dimostrata più efficace, o ugualmente efficace, della chirurgia per moltissime condizioni: dalle lesioni della cuffia dei rotatori alle discopatie della colonna vertebrale, dalle lesioni meniscali ad alcune patologie di ginocchio. Le persone che hanno consultato un fisioterapista negli ultimi anni conoscono questi vantaggi, infatti il 79% di queste crede che la fisioterapia possa essere una valida alternativa alla chirurgia in molti casi.
7. Mito: Posso fare fisioterapia anche da solo o in palestra.
Realtà: La tua partecipazione al processo riabilitativo è fondamentale per il successo dello stesso, ma ogni persona ha bisogno della competenza e della guida di un fisioterapista laureato durante tale percorso. Il tuo fisioterapista adatterà la sua formazione, esperienza e conoscenza delle ultime evidenze scientifiche per valutare i tuoi bisogni e creare un piano di cura individuale.
Fonte esterna